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Per la Classe di Scienze:
conferenza del geologo Dott. Massimo Compagnoni (Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale del Politecnico di Milano)
sul tema: Della sismicità del territorio bresciano.
Venerdì 25 maggio 2018, alle ore 17.30,
in Palazzo Tosio, via Tosio 12 – BRESCIA
È noto come il territorio bresciano sia da considerare un’area sismica; essa si colloca nel complesso ed articolato quadro sismo-tettonico della Pianura Padana, ove è in atto il lento e graduale avvicinamento delle strutture compressive alpina, a nord, ed appenninica, a sud, che genera raccorciamento crostale e quindi accumulo di sforzo lungo i principali lineamenti tettonici attivi. Questi lineamenti, detti faglie, sono localizzati ai piedi delle due catene montuose (Alpi ed Appennini) e risultano sepolti dai sedimenti della pianura per cui vengono chiamati “faglie cieche”.
La liberazione degli sforzi accumulatisi nel tempo lungo tali strutture è responsabile dell’accadimento, nel passato, di forti eventi sismici distruttivi, le cui caratteristiche in termini di forma d’onda dello scuotimento non sono note, in quanto successi prima dell’avvento della Sismologia Strumentale.
Il territorio bresciano è pertanto caratterizzato dalla probabilità di accadimento di eventi sismici di media e forte intensità.
L’incontro illustrerà tali aspetti legati alla pericolosità sismica di base e ai conseguenti effetti di amplificazione tellurica generati da diverse condizioni geologico-stratigrafiche, il cui studio rientra nella più ampia ricerca sulla microzonazione sismica.