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Le Cattedrali di Brescia e della Dalmazia nei consulti di Fulgenzio Micanzio

è il tema della conferenza del Dott. Enrico Borin (Borsista dell’Università degli Studi di Teramo)

Venerdì 13 settembre 2019, alle ore 17.30
in Palazzo Tosio, via Tosio 12


    A partire del 1622 erano sorti dei conflitti interni al capitolo della Cattedrale di Brescia. Questi erano dovuti al protratto assenteismo dell’ar­ciprete Giovan Maria Fenarolo e alla sua personale inimicizia con gli altri canonici. L’indiscipli­nato sacerdote, dopo diversi richiami della Congregazione dei Vescovi e Regolari, era stato costretto nel 1626 a tornare all’esercizio delle sue funzioni, aveva però voluto vendicarsi dei colleghi alterando la consueta forma delle cerimonie religiose. La questione non era destinata a rimanere all’interno del contesto cittadino, ma finì tra le mani del consultore in iure Fulgenzio Micanzio il quale ravvisò nella vicenda un precedente normativo funzionale a regolare i conflitti simili che in quegli anni si stavano manifestando in Dalmazia.

   L’analisi comparata dei diversi casi permette di enucleare i fondamenti comuni e le differenze vigenti tra i diversi contesti bresciano e dalmatino, e di mettere in evidenza i fondamenti legali e politici promossi dal consultore in iure.

   A partire del 1622 erano sorti dei conflitti interni al capitolo della Cattedrale di Brescia. Questi erano dovuti al protratto assenteismo dell’ar­ciprete Giovan Maria Fenarolo e alla sua personale inimicizia con gli altri canonici. L’indiscipli­nato sacerdote, dopo diversi richiami della Congregazione dei Vescovi e Regolari, era stato costretto nel 1626 a tornare all’esercizio delle sue funzioni, aveva però voluto vendicarsi dei colleghi alterando la consueta forma delle cerimonie religiose. La questione non era destinata a rimanere all’interno del contesto cittadino, ma finì tra le mani del consultore in iure Fulgenzio Micanzio il quale ravvisò nella vicenda un precedente normativo funzionale a regolare i conflitti simili che in quegli anni si stavano manifestando in Dalmazia.

   L’analisi comparata dei diversi casi permette di enucleare i fondamenti comuni e le differenze vigenti tra i diversi contesti bresciano e dalmatino, e di mettere in evidenza i fondamenti legali e politici promossi dal consultore in iure.