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L’Accademico Giancarlo Toloni  – Docente di Lingua e Cultura ebraica presso il Dipartimento di Scienze storiche e filologiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – Sede di Brescia

terrà una conferenza su:

L’attività editoriale di Gershom Soncino a Brescia e a Barco (1491-1497)

Venerdì 8 novembre 2019, alle ore 17.30,
in Palazzo Tosio, via Tosio 12 – Brescia


     Gershom ben Moseh Soncino è considerato il più grande stampatore ebreo di tutti i tempi. La sua biografia è tuttavia scarna e presenta varie incertezze, a partire dal suo nome stesso, dato che egli era solito firmare le sue edizioni anche come Hieronimus, o Girolamo. I continui trasferimenti del “pellegrino” ne fecero l’emblema vivente dell’ebreo errante leggendario. 
     Il periodo bresciano (1491-97) appartiene alla prima fase della sua attività, preceduto dagli esordi di Soncino (1488-90) e seguito dal tentativo di insediarsi a Venezia (1498-1502), fallito per il deteriorarsi dei rapporti con Aldo Manuzio. In una seconda fase (1502-27) Gershom opererà in alcune località della costa adriatica centrale, e in una terza (1530-33) a Salonicco e Costantinopoli, dove morirà (1534). 

     A Brescia (1491-95) egli pubblicò otto edizioni di testi biblici e profani, tra cui la celebre edizione integrale della Bibbia ebraica e la “Favola degli antichi” (Meshal ha-qadmoni), il primo testo ebraico illustrato; a Barco di Orzinuovi (1496-97) tre opere, tra cui le Selichot, preghiere penitenziali secondo il rito ashkenazita.