L’Ateneo di Brescia, in collaborazione con il Liceo Classico Arnaldo e con il Liceo Scientifico Copernico ha organizzato, per la Settimana della Classe di Lettere,
un ciclo di lezioni sul tema:

Ovidio: temi e suggestioni.

Programma

Lunedì 22 ottobre, ore 15.00
   Fiorella FrisoniTemi ovidiani nella pittura: un percorso.

Martedì 23 ottobre, ore 15.00
   Stefano Armiraglio, Le metamorfosi in natura.

Mercoledì 24 ottobre, 0re 15.00
   Pierfabio Panazza, Figurae Veneris: l’erotismo di Ovidio nell’arte romana.

Giovedì 25 ottobre, ore 15.00
   Maria Belponer, L’eredità di Ovidio nella letteratura moderna.

Letture: a cura del Laboratorio Teatrale del Liceo Classico Arnaldo coordinato dalla prof.ssa Lidia Dalla Bona.

Gi incontri si terranno presso la sede accademica dell’Ateneo,
in Palazzo Tosio, via Tosio 12 – Brescia


   In occasione della Seconda Settimana della Classe di Lettere, l’Ateneo di Brescia, in collaborazione con alcuni docenti del Liceo Classico Arnaldo e del Liceo Scientifico Copernico, ha organizzato un ciclo di lezioni dedicato alla figura del poeta latino Publio Ovidio Nasone, in occasione delle celebrazioni per il bimillenario della sua morte (Tomi, l’at­tuale Costanza in Romania, 17 o 18 d.C.).
   L’obiet­tivo dell’iniziativa è quello di coinvolgere gli studenti dei due Istituti cittadini affinché, partecipando agli incontri fissati in calendario tra il 22 e il 25 di ottobre, possano rielaborare i temi proposti sotto l’esperta guida dei rispettivi insegnanti e relazionare il loro lavoro in due successive occasioni (fissate presumibilmente verso la fine del mese di marzo), da tenersi sempre nella sede storica dell’Ateneo.
   Il tema di quest’anno si presta particolarmente ad un percorso multidisciplinare che coinvolge non solo conoscenze e competenze direttamente connesse allo studio della lingua e della letteratura latina, ma che può spaziare dalla storia dell’arte alla letteratura italiana moderna e alla botanica. Il programma privilegia le Metamorfosi, che ancora oggi costituiscono una fonte d’ispira­zione letteraria e iconografica, senza però dimenticare le suggestioni che derivano da altri celebri componimenti poetici, come l’
Ars amandi o il trattatello sulla cosmesi femminile antica.