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Provveditori in Valcamonica 1620-1635 
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una fonte storica per la Guerra dei Trent’Anni nelle Alpi

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è il titolo della conferenza che il dott.  Simone Signaroli  
(Il Leggio s.c.s.,  Società Storica e Antropologica di Valle Camonica)
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terrà venerdì 18 maggio 2018, alle ore 17.30, in Palazzo Tosio sede storica dell’Ateneo.


Quando nell’estate del 1620 in Valtellina e­splose il conflitto tra cattolici e protestanti, l’alta Valcamonica divenne un punto nevralgico nell’in­trecciarsi degli interessi delle potenze europee che si affacciavano sulle Alpi.

La Repubblica di Venezia stabilì a Edolo la sede di un proprio provveditore, chiamato ad am­ministrare l’ordine pubblico, azioni militari e di spionaggio, approvvigionamenti alimentari e bel­lici. I dispacci inviati al Senato lungo i quindici anni seguenti si conservano oggi in tre registri dell’Archivio di Stato di Venezia.

La conferenza affronta alcuni degli aspetti rilevanti che emergono dalla documentazione, concentrandosi in particolare sui primi mesi della presenza dei provveditori a Edolo e sulla fase finale della loro azione, nell’estate del 1635.