Alessandro Tripepi

(Dottore di Ricerca del Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Milano).
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terrà una conferenza su:
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Brescia incontra il Giappone.
Dal viaggio italiano di quattro principi, all’apostolato del Beato Battista Zola.
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Venerdì 12 gennaio 2018, alle ore 17.30
in Palazzo Tosio, via Tosio 12


   L’Europa scoprì il Giappone, quello reale e non più solo quello favoleggiato da Marco Polo, solo nel 1543. A partire da questa data l’Arcipelago divenne cuore pulsante della nuova cristianità orientale guidata in maniera assolutamente preponderante dalla Compagnia di Gesù.

   Una delle armi più affilate dal punto di vista propagandistico adoperate dalla Compagnia fu l’invio in Europa di una delegazione di principi nipponici incaricati di prestare obbedienza al Pontefice. Partita nel 1582 dalle coste giapponesi, la delegazione raggiunse la penisola italiana solo tre anni più tardi. Tra le numerose città attraversate anche Brescia avrebbe dovuto ricoprire un ruolo fondamentale. Infatti sia il Senato veneziano, sia i gesuiti bresciani si adoperarono per trarre in città gli ambasciatori. Le pressanti richieste del Duca di Mantova, a sua volta interessato ad ospitare la delegazione, ebbero tuttavia la meglio e la delegazione non raggiunse mai la città lombarda.

   Proprio in quel 1585, però, un giovanissimo Giovanni Battista Zola, attraverso i numerosi opuscoli e testi circolati per commemorare l’evento, si avvicinò per la prima volta al mondo giapponese che tanta fama gli avrebbe regalato nei decenni successivi.

   Partito per le terre di missione ancora giovanissimo, lo Zola avrebbe legato la fortuna del suo nome proprio al­l’apostolato in Giappone, ove divenne martire nel 1626, completando un percorso che era stato inaugurato oltre quarant’anni prima e che vide la nostra città sempre in primo piano.